{"id":45994,"date":"2024-06-27T13:59:29","date_gmt":"2024-06-27T11:59:29","guid":{"rendered":"https:\/\/www.kersia-group.com\/?page_id=45994"},"modified":"2024-10-14T12:17:25","modified_gmt":"2024-10-14T10:17:25","slug":"malattia-di-newcastle","status":"publish","type":"page","link":"https:\/\/www.kersia-group.com\/it\/allerte-sanitarie\/malattia-di-newcastle\/","title":{"rendered":"Malattia di Newcastle"},"content":{"rendered":"
[vc_row type=”vc_default”][vc_column offset=”vc_col-lg-6″][vc_column_text el_class=”carnas_green”]<\/p>\n
[\/vc_column_text][\/vc_column][vc_column offset=”vc_col-lg-6″][vc_column_text el_class=”carnas_green”]La malattia di Newcastle (ND) \u00e8 un\u2019infezione virale altamente contagiosa con implicazioni significative sia per l\u2019industria del pollame che per le popolazioni di uccelli selvatici. \u00c8 causata da un ceppo virulento del Paramyxovirus aviari di tipo 1 e rappresenta una grave minaccia per la salute e il benessere degli uccelli; pu\u00f2 avere effetti economici e sociali devastanti sull\u2019industria del pollame. Misure preventive globali, comprese quelle di biosicurezza, sono fondamentali per mitigare il rischio di focolai negli allevamenti avicoli.[\/vc_column_text][\/vc_column][\/vc_row][vc_row type=”vc_default” full_width=”stretch_row_content”][vc_column]
L’NDV pu\u00f2 causare infezioni e segni clinici in varie specie di uccelli e la gravit\u00e0 della malattia pu\u00f2 variare a seconda di fattori quali il ceppo virale, l’et\u00e0, lo stato di salute e lo stato vaccinale degli uccelli. I sintomi pi\u00f9 comuni della malattia di Newcastle nel pollame infetto includono:<\/span><\/p>\n \u00c8 importante notare che i sintomi della malattia di Newcastle possono sovrapporsi a quelli di altre malattie respiratorie e gastrointestinali del pollame. Una diagnosi definitiva richiede in genere test di laboratorio per confermare la presenza del virus della malattia di Newcastle.<\/span> Se si sospetta la presenza della malattia di Newcastle nel proprio allevamento di pollame, \u00e8 essenziale isolare gli uccelli colpiti, segnalare l’epidemia alle autorit\u00e0 competenti e chiedere l’assistenza di un veterinario per avere conferma e assistenza sulle misure di controllo della malattia. Misure rapide di contenimento e controllo sono fondamentali per prevenire la diffusione del virus ad altri volatili e mitigare le perdite economiche nel settore avicolo.<\/span><\/p>\n<\/div>\n [\/vc_column_text][\/vc_column_inner][vc_column_inner width=”1\/6″ offset=”vc_hidden-sm vc_hidden-xs”][\/vc_column_inner][\/vc_row_inner][\/vc_column][\/vc_row][vc_row][vc_column] [\/vc_column_text] Il virus pu\u00f2 sopravvivere nell\u2019ambiente per periodi di tempo variabili, a seconda di fattori come la temperatura e l\u2019umidit\u00e0. Mangime, acqua, attrezzature e indumenti contaminati possono tutti fungere da veicoli per la trasmissione indiretta.[\/vc_column_text][\/vc_column][vc_column width=”1\/12″][\/vc_column][\/vc_row][vc_row][vc_column width=”1\/12″][\/vc_column][vc_column width=”5\/12″][vc_single_image image=”46180″ img_size=”full” alignment=”center”][vc_column_text css=”.vc_custom_1719950242943{margin-bottom: 50px !important;padding-top: 30px !important;}”]Tramite trasmissione aerea:<\/strong><\/span><\/p>\n Il virus della malattia di Newcastle pu\u00f2 essere vaporizzato tramite aerosol, soprattutto in strutture avicole affollate o scarsamente ventilate. Gli uccelli infetti possono rilasciare nell\u2019aria secrezioni respiratorie cariche di virus, infettando gli uccelli vicini.[\/vc_column_text][\/vc_column][vc_column width=”5\/12″][vc_single_image image=”46189″ img_size=”full” alignment=”center”][vc_column_text css=”.vc_custom_1719950261893{margin-bottom: 50px !important;padding-top: 30px !important;}”]Attraverso uccelli selvatici infetti:<\/strong><\/span><\/p>\n Gli uccelli selvatici, in particolare quelli acquatici e migratori, possono trasportare e trasmettere il virus al pollame domestico quando entrano in contatto con loro o con il loro ambiente.[\/vc_column_text][\/vc_column][vc_column width=”1\/12″][\/vc_column][\/vc_row][vc_row][vc_column] [\/vc_column_text] [\/vc_column_text][\/vc_column_inner][vc_column_inner width=”1\/6″ offset=”vc_hidden-sm vc_hidden-xs”][\/vc_column_inner][\/vc_row_inner][\/vc_column][\/vc_row][vc_row][vc_column] [\/vc_column_text] [\/vc_column_text] Protezione<\/strong>: mediante una corretta gestione dell\u2019igiene<\/p>\n [\/vc_column_text][vc_column_text css=”.vc_custom_1709827626796{margin-right: 31px !important;margin-left: 31px !important;padding-right: 50px !important;padding-left: 50px !important;}”] Protezione<\/strong>: attraverso una corretta gestione strutturale<\/p>\n [\/vc_column_text] Inoltre, anche il controllo della qualit\u00e0 dell\u2019acqua \u00e8 fondamentale per una corretta gestione igienica:<\/span><\/p>\n Fase di pulizia<\/strong> con un detergente adatto<\/span> Disinfezione e protezione.<\/strong><\/span> Disinfettanti testati nei confronti del virus della malattia di Newcastle.<\/span><\/p>\n [\/vc_column_text][vc_column_text css=”.vc_custom_1713167930511{margin-right: 31px !important;margin-left: 31px !important;padding-top: 50px !important;padding-right: 50px !important;padding-bottom: 50px !important;padding-left: 50px !important;background-color: #009542 !important;}” el_class=”bio_block_mobile”]<\/p>\n <\/p>\n Fase di pulizia<\/strong> con un detergente adatto<\/span> Disinfezione e protezione.<\/strong><\/span> Disinfettanti testati nei confronti del virus della malattia di Newcastle.<\/span><\/p>\n Inoltre, anche il controllo della qualit\u00e0 dell\u2019acqua \u00e8 fondamentale per una corretta gestione igienica:<\/span><\/p>\n\n\n
\n <\/span><\/td>\n Sintomi respiratori:<\/u><\/b><\/span> Tosse, starnuti, respiro affannoso, secrezione nasale, gonfiore degli occhi e delle mucose,\u00a0 \u00a0 difficolt\u00e0 di respirazione (dispnea)<\/span><\/td>\n<\/tr>\n \n <\/span><\/td>\n Sintomi digestivi:<\/u><\/b><\/span> Diarrea, feci verdastre e acquose (a volte definite “diarrea verde”), che portano a una riduzione del consumo di mangime e acqua (il sintomo predominante)<\/span><\/td>\n<\/tr>\n \n <\/span><\/td>\n Sintomi del sistema nervoso (forma neurologica, spesso in ceppi virulenti):<\/u><\/b><\/span> Torsione della testa e del collo (torcicollo), paralisi delle ali e delle zampe, tremori, scoordinamento, movimenti in circolo o di rotazione, paralisi e morte<\/span><\/td>\n<\/tr>\n \n <\/span><\/td>\n Calo della produzione\/qualit\u00e0 delle uova:<\/u><\/b><\/span> Le galline ovaiole infette possono manifestare un improvviso calo della produzione di uova oppure le uova possono avere gusci sottili e forme irregolari.<\/span><\/td>\n<\/tr>\n \n <\/span><\/td>\n Attivit\u00e0 ridotta e stato patologico:<\/u><\/b><\/span> Gli uccelli infetti appaiono spesso letargici, depressi e hanno un ridotto appetito.<\/span><\/td>\n<\/tr>\n \n <\/span><\/td>\n Rigonfiamento delle creste e dei bargigli:<\/u><\/b><\/span> In alcuni casi, le creste e i bargigli degli uccelli infetti possono diventare gonfi e di colore violaceo.<\/span><\/td>\n<\/tr>\n \n <\/span><\/td>\n Maggiore mortalit\u00e0:<\/u><\/b><\/span> A seconda della virulenza del virus e della vulnerabilit\u00e0 della popolazione di uccelli, la malattia di Newcastle pu\u00f2 portare a tassi di mortalit\u00e0 elevati, soprattutto negli allevamenti non vaccinati o vaccinati in modo improprio. Negli allevamenti non vaccinati la mortalit\u00e0 pu\u00f2 arrivare al 100%. (CFSPH, 2016)<\/span><\/td>\n<\/tr>\n<\/tbody>\n<\/table>\n Come si trasmette la malattia di Newcastle?<\/h2>\n
Quali misure si possono adottare per prevenire la malattia di Newcastle?<\/h2>\n
Vaccinazione<\/h3>\n
Biosicurezza \/ Misure di igiene<\/h3>\n
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